Capitale italiana della cultura. Dal 2015 al 2022: dati, esperienze, cambiamenti.

CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA. Dal 2015 al 2022: dati, esperienze, cambiamenti. 40 NOTA PER LA LETTURA DELLE INFOGRAFICHE Nelle schede che seguono sono approfonditi i risultati connessi a ciascuna edizione dell’iniziativa Capitale italiana della cultura, a partire dal contesto di partenza e del meccanismo di attuazione innescato. Le schede inquadrano il contesto con il supporto di infografiche. Si riportano qui elementi metodologici (ad es. fonti, anni di riferimento e modalità di calcolo) adottati per la realizzazione delle infografiche e utili a guidare la loro lettura. • Le fonti utilizzate per le infografiche sono indicate alla fine di ciascun macro aggregato di indicatori. • Gli anni di interesse per il contesto sono i due che precedono l’anno del titolo. Per le dimensioni per le quali è inverosimile pensare che il titolo di CiC abbia prodotto effetti (ad es. popolazione residente, superficie, età media, popolazione straniera, studenti universitari, occupati, livello di istruzione), l’anno assunto come riferimento per il contesto è quello del titolo, eventualmente affiancato dai dati dei due anni precedenti laddove si sia ritenuto di mostrare una tendenza pluriennale. • La dimensione territoriale d’interesse delle infografiche è quella comunale, i cui dati sono stati comparati con quelli del resto della provincia laddove il confronto potesse consentire ulteriori considerazioni (ad es. permanenza media, per indagare la vocazione turistica dell’area vasta). • Laddove il dato dell’anno (o degli anni) di interesse non fosse disponibile, perché l’edizione è recente e al momento della redazione del rapporto di valutazione non sono ancora stati diffusi i dati di interesse – vedi Procida – o perché la fonte utilizzata presenta dei gap nella serie temporale considerata – vedi il livello di istruzione –, è stato utilizzato il dato più aggiornato precedente l’anno del titolo o, dove non possibile, il dato disponibile più vicino all’anno del titolo (ad es. la rilevazione del livello di istruzione a livello comunale attraverso il censimento permanente di Istat è iniziata nel 2018 e presenta dei gap per l’analisi delle edizioni della CiC dal 2015 al 2017).

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