88 Ricerca • Sicurezza del patrimonio culturale Rapporto di sintesi Sono stati inoltre raccolti gli studi nazionali e internazionali inerenti al tema. In particolare, è stata svolta una ricerca della letteratura scientifica e dei progetti attualmente attivi presso le università e i centri di ricerca italiani ed esteri. Tale tema, sta infatti acquisendo sempre maggiore rilevanza all’interno dei progetti promossi a livello internazionale. La ricerca ha previsto anche la raccolta della casistica su scala nazionale degli incendi sui beni culturali riguardanti gli ultimi vent’anni. In seguito all’analisi della documentazione esistente, si è andati ad approfondire l’argomento relativo agli estinguenti utilizzati per i dei beni culturali. Anche in questo caso sono state raccolte e catalogate le pubblicazioni scientifiche e i report finali dei progetti inerenti alla tematica. 4.2 La normativa in Italia I beni di interesse culturale sono spesso caratterizzati da una vulnerabilità intrinseca, legata al materiale e alle tecniche di realizzazione utilizzate, come anche alle modifiche e al degrado materico subito nel corso del tempo. Tale vulnerabilità è inoltre accentuata, per esempio, dalla difficoltà di accesso dei mezzi di soccorso ai siti di interesse culturale. Questi, infatti, si trovano spesso locati nei centri storici delle città, caratterizzati da una rete stradale antica (larghezza ridotta, incroci e angoli stretti) che non permette l’accesso ai grandi mezzi di soccorso. L’individuazione di normative e standard che mirino a proteggere il Patrimonio culturale, risulta quindi complesso anche per la necessità di adattare le normative alle singolarità dei beni di interesse culturale, per i quali è imprescindibile preservare la loro matericità e unicità che contribuiscono a determinarne il valore intrinseco. L’evoluzione della normativa in materia antincendio ha quindi rispecchiato questa necessità, cercando di proporre soluzioni il più possibile omogenee ma che tengano conto delle modifiche da applicare nei singoli casi. L’evoluzione storica Già nel 1942 si sentì l’esigenza di approntare una normativa per la salvaguardia degli edifici pregevoli per arte e storia, per cui fu emanato il r.d. 7 novembre 1942 n.1564 Approvazione delle norme per l’esecuzione, il collaudo e l’esercizio degli impianti tecnici che interessano gli edifici pregevoli per arte o storia e quelli destinati a contenere
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