Sicurezza del patrimonio culturale. Rapporto finale.

55 Ricerca • Sicurezza del patrimonio culturale Rapporto di sintesi comportamenti ibridi della struttura tali da favorire crolli parziali o totali per eccessiva rigidezza delle protesi cementizie inserite all’interno di scatole murarie con tessitura di bassa qualità. Il recente evento sismico in Centro Italia, come già accaduto dopo il terremoto Umbria-Marche nel 1997 e de L’Aquila nel 2009, ha infatti evidenziato una serie di danni su strutture storiche già precedentemente consolidate a seguito dei terremoti precedenti, favorendo un’interessante riflessione su quali tecniche di intervento abbiano funzionato e quali invece abbiano disatteso la funzione declamata di adeguamento sismico. Un recente studio analitico-sperimentale, a cura del gruppo di ricerca della Prof.ssa Valluzzi dell’Università di Padova18, ha stimato la vulnerabilità di edifici già consolidati con tecniche in c.a. negli anni Settanta-Ottanta del Novecento che hanno dimostrato dubbia validità con comportamenti strutturali ibridi difficilmente analizzabili, introducendo specifiche schede di rilievo e valutazione della sicurezza mediante modelli ad hoc sviluppati attraverso il rilievo dei danni degli ultimi terremoti. Questo studio è utile a sensibilizzare i progettisti ad un approccio critico nella valutazione delle vulnerabilità sismiche di edifici storici già precedentemente consolidati con tecniche in cemento armato ritenute ormai invasive. Un altro interessante aspetto di sviluppo futuro19, studiato sempre dal medesimo gruppo di ricerca, è la correlazione dei danni tra sistemi strutturali (SE) e opere d'arte (AA) per definire gli stati limite e le modalità di verifica di sicurezza per gli interventi preventivi delle superfici decorate, all’interno di programmi di conservazione. Il confronto dei livelli attuali di vulnerabilità e danni di opere d'arte e sistemi strutturali su una scala di cinque gradi crescenti, convalidata su una serie di edifici colpiti da terremoti in Italia, può essere utilizzata per le correlazioni del comportamento sismico di sistemi strutturali e opere d'arte nelle analisi predittive. La sicurezza delle opere d'arte passa obbligatoriamente per quella dei sistemi strutturali, e spesso tale confronto risulta latente nelle abituali prassi progettuali. 18 Saretta, Ylenia, Luca Sbrogiò, e Maria Rosa Valluzzi. 2021. «Seismic Response of Masonry Buildings in Historical Centres Struck by the 2016 Central Italy Earthquake. Calibration of a Vulnerability Model for Strengthened Conditions». Construction and Building Materials 299 (settembre): 123911. https://doi.org/10.1016/j.conbuildmat.2021.123911. 19 Valluzzi, Maria Rosa, Sergio Calò, e Gianluca Giacometti. 2020. «Correlation of Vulnerability and Damage between Artistic Assets and Structural Elements: The DataBAES Archive for the Conservation Planning of CH Masonry Buildings in Seismic Areas». Sustainability 12 (2): 653. https://doi.org/10.3390/su12020653.

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