31 Ricerca • Sicurezza del patrimonio culturale Rapporto di sintesi Fragilità e vulnerabilità nominale degli oggetti d’arte Negli ultimi anni la valutazione della vulnerabilità sismica di tipo qualitativo è stata condotta su grandi gruppi di oggetti d’arte (Ciampoli e Augusti, 2000). Sebbene tale valutazione non fornisca informazioni esaustive sulle prestazioni sismiche del campione, consente di stilare una graduatoria di vulnerabilità del campione di oggetti, sulla base della quale stabilire su quali è necessario intervenire per primi rispetto ad altri. L’adozione di un metodo di valutazione qualitativa degli oggetti d’arte richiede una classificazione preliminare delle collezioni con l’obiettivo di individuare categorie di oggetti a cui sia possibile far corrispondere modelli semplificati sia della risposta dinamica che dei meccanismi di danno più probabili. Tale classificazione deve rispettare alcuni requisiti, ovvero: i) essere caratterizzata da classi molto ampie, sia per semplicità, sia perché è abbastanza frequente che oggetti di forma e natura anche notevolmente diverse abbiano sotto l’azione sismica un comportamento riconducibile a un unico modello; ii) ii) considerare anche il tipo di supporto, cioè l’elemento sul quale l’oggetto è posto o che lo vincola, e che influenza, spesso in modo determinante, la risposta dinamica dell’oggetto stesso. Al modello dell’oggetto o del sistema “oggetto + supporto” viene quindi associato il tipo di comportamento prevalente, in modo che ad esso sia possibile far corrispondere un meccanismo di danno specifico (Liberatore 2000, Ciampoli and Augusti 1992, Ertürk and Sungay 2004). A partire dagli anni Novanta sono state proposte diverse schede di raccolta dei dati anagrafici, materici e geometrici degli oggetti d’arte sulla base dei quali classificare gli oggetti stessi (Agbabian et al, 1990, Podany 2017). La classificazione proposta da (Agbabian et al, 1990) è stata rielaborata da (Ciampoli e Augusti 2000) prevedendo la classificazione degli oggetti d’arte in base alla tipologia (Tav. 7), in base al supporto (Tav. 8) e in base alla rigidezza e resistenza e quindi in base ai materiali da cui sono costituiti. Tav. 7. Classificazione degli oggetti d’arte (Fonte: Ciampoli e Augusti 2000) Categoria Descrizione dell’oggetto Sigla T1 Piccoli oggetti a base piena VASE T2 Piccoli oggetti privi di una base piena BUST T3 Statue, sculture in genere e grandi vasi STAT T4 Quadri e dipinti in genere QUAD T5 Lampadari ed oggetti sospesi LAMP T6 Altri MISC
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExODM2NQ==