Sicurezza del patrimonio culturale. Rapporto finale.

23 Ricerca • Sicurezza del patrimonio culturale Rapporto di sintesi a livello nazionale e internazionale, nonché approfondendo le tematiche affrontate e i risultati raggiunti da cinque progetti di ricerca, qui di seguito descritti: 1. Il progetto DPC-ReLUIS (2010-2013), nell’ambito della Linea 2.2 - Valutazione della vulnerabilità e del rischio sismico di sistemi speciali - Task 2.2.5 Contenuti museali e aree archeologiche (Tav. 1) ha sviluppato un protocollo di analisi per la valutazione degli oggetti d’arte museali e un metodo speditivo per la valutazione della loro vulnerabilità. 2. Il progetto Prevention, Analysis and Tools for Cultural Heritage, P.A.T.C.H., (Tav. 2) parte dalla considerazione che prevenzione e pianificazione sono la miglior difesa contro i danni che i terremoti possono provocare sui beni culturali. In tale contesto il progetto si è prefissato come obiettivo principale la redazione di un manuale pratico di comportamenti da applicare in fase di prevenzione, di emergenza e di post-emergenza6. Particolare attenzione è posta alla valutazione della vulnerabilità intrinseca degli oggetti d’arte, in quanto essa consente di comprendere in fase di prevenzione quali saranno gli effetti negativi del sisma e di poter prendere in anticipo efficaci misure di protezione delle opere. 3. Il progetto RESIlience MUSeums, RESIMUS, (Tav. 3) è incentrato sulla valutazione della vulnerabilità sismica dei manufatti esposti all’interno del Museo del Bargello. Il primo tema affrontato nel progetto consiste nella messa a punto di uno strumento speditivo di agevole utilizzo per valutare la vulnerabilità sismica degli oggetti d’arte. I metodi di tipo speditivo nascono dalla necessità, ricorrente nel caso delle pubbliche amministrazioni, di tenere sotto controllo un elevato numero di manufatti con un ridotto impegno economico. Questo approccio, largamente rodato per quanto riguarda gli edifici e successivamente esteso a oggetti d’arte, è stato implementato e applicato al Museo del Bargello. 4. Il progetto Increasing Resilience of Cultural Heritage: a Supporting Decision Tool for the Safeguarding of Cultural Assets, RESCULT, (Tav. 4) mira a migliorare la capacità della Protezione Civile di prevenire/mitigare gli impatti dei disastri sul Patrimonio Culturale attraverso la realizzazione di una banca dati europea integrata interoperabile progettata per fornire un quadro unico per la Protezione Civile, i Ministeri nazionali, l'Unione Europea e le autorità locali come strumento decisionale di supporto per comprendere il rischio di danni al patrimonio culturale 6 Boldrini, Fabrizio, e Europäische Kommission. Linee guida europee per la salvaguardia dei beni culturali in caso di eventi sismici. Città di Castello (PG): Edimond, 2012.

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