79 EDITORIA E STAMPA LA PRODUZIONE LIBRARIA E IL MERCATO EDITORIALE la cui programmazione produttiva raggiunge maggiori livelli di efficienza. Il numeromedio di addetti che lavorano nelle imprese editoriali è di 6,6 unità, con significative differenze nella quota di personale in base alla dimensione dell’impresa: oltre il 40% dei grandi editori impiega più di 50 persone, mentre mediamente nei micro e nei piccoli editori non si superano i 9 lavoratori. Canali commerciali utilizzati dagli editori (valori percentuali, 2019-2021) 219 22 221 Librerie indipendenti 59,3% 62,7% 65,5% Store online italiani (librerie online, siti di e-commerce ecc.) 59,9% 62% 6 ,8% Vendita diretta (presentazioni, blog autore, corrispondenza ecc.) 44,8% 5 ,9% 46,2% Librerie di catena 36% 34,2% 4 ,9% Eventi (fiere, festival, saloni della lettura ecc.) 25,6% 27,7% 17% Store online stranieri (librerie online, siti di e-commerce ecc.) 16,2% 14,2% 13% Grande distribuzione organizzata (supermercati, multistore ecc.) 7,3% 7,7% 5,3% Punti vendita generici (edicole, cartolerie, autogrill, uffici postali ecc.) 5,8% 5,1% 6% Altro 5,2% 2,8% 5,9% Fonte: Istat, Statistiche culturali I canali di distribuzione e commercializzazione maggiormente remunerativi per gli editori sono le librerie indipendenti (65,5%) e gli store online (61%). Le realtà editoriali di dimensione minore impiegano in misura rilevante anche la vendita diretta attraverso il proprio sito web, i canali digitali degli autori, la corrispondenza e gli eventi di presentazione, mentre la grande distribuzione organizzata e le catene di librerie sono un’opportunità soprattutto per i grandi editori.
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