Minicifre della cultura. Edzione 2023

53 BIBLIOTECHE E ARCHIVI DI STATO GLI ARCHIVI DI STATO Dichiarazioni di interesse storico particolarmente importante per Regione (valori assoluti al 31.12.2022) Ecclesiastici Pubblici¹² Privati Totale Abruzzo 37 3 79 119 Basilicata 2 2 58 62 Calabria 24 8 66 98 Campania 153 25 146 324 Emilia-Romagna 21 47 172 24™ Friuli-Venezia Giulia 21 47 172 24™ Lazio 49 11 8 5 964 Liguria 13 11 169 193 Lombardia 16 35 476 527 Marche 28 15 13 173 Molise 6 2 23 31 Piemonte 8 12 116 136 Puglia 1 6 5 197 3™8 Sardegna 5 3 87 95 Sicilia 2 21 9 131 Toscana 21 51 653 725 Trentino-Alto Adige 9 23 32 Umbria 3 58 243 3™4 Valle d’Aosta 1 1 Veneto 6 26 137 169 Italia 533 468 3.954 4.956 Fonte: Direzione generale Archivi Gli archivi o i singoli documenti appartenenti a privati (famiglie, individui, associazioni ed enti di natura privata, imprese, eccetera) per i quali sia accertata la sussistenza di interesse storico particolarmente importante sono sottoposti a tutela¹³. L’emissione della dichiarazione non è, invece, necessaria per gli archivi e per i documenti dello Stato, delle Regioni e di qualsiasi ente pubblico, considerati beni culturali fin dall’origine. Delle circa 5.000 dichiarazioni di interesse storico emesse fino al 2022, ben 4.000 tutelano beni di proprietà privata, mentre quelle relative a beni ecclesiastici ammontano complessivamente a circa un migliaio. 12 Si tratta di materiale divenuto pubblico, a diverso titolo, successivamente all’emanazione della dichiarazione di interesse culturale. 13 Ai sensi dell’art. 13 del Decreto Legislativo 22 gennaio 2——4, n. 42, Codice dei beni culturali e del paesaggio. La schedatura informatizzata di tutte le dichiarazioni di interesse storico è accessibile al seguente indirizzo: <https://archividichiarati.cultura.gov.it/cgi-bin/pagina.pl.> consultato il —6/1—/2—23.

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