Minicifre della cultura. Edzione 2023

34 MINICIFRE DELLA CULTURA EDIZIONE 2023 IL PATRIMONIO CULTURALE IMMATERIALE Il nostro Paese può vantare la presenza di 16 elementi del patrimonio immateriale Unesco sui 677 riconosciuti nel mondo, 189 dei quali situati nel continente europeo. Questi elementi sono attinenti almeno a uno dei cinque settori nei quali, secondo la Convenzione per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale⁷ (ratificata dall’Italia nel 2007), si manifesta la rappresentatività della diversità e della creatività umane: espressioni orali, incluso il linguaggio, arti dello spettacolo, pratiche sociali, riti e feste, conoscenza e pratiche concernenti la natura e l’universo, artigianato tradizionale. Nuovi elementi italiani iscritti nella Lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale (2018-2022) Elemento Anno iscrizione L’arte dei muretti a secco 2 18 Transumanza 2 19 Alpinismo 2 19 Perdonanza celestiniana 2 19 L’arte musicale dei suonatori di corno da caccia 2 2 L’arte delle perle di vetro 2 2 Falconeria 2 21 Cerca e cavatura del tartufo in Italia: conoscenza e pratiche tradizionali 2 21 La tradizione dell’allevamento dei cavalli Lipizzani 2 22 Fonte: Unesco Nella tabella sono rappresentati i nuovi elementi italiani di patrimonio immateriale iscritti dal 2018 nella Lista Unesco. In molti casi, si tratta di elementi transnazionali, ovvero condivisi dall’Italia con altri Paesi. L’Italia è, inoltre, rappresentata nel Registro delle buone pratiche di salvaguardia dell’Unesco con il Tocatì, Festival Internazionale dei Giochi di Strada di Verona, elemento transnazionale condiviso da Italia, Belgio, Cipro, Croazia e Francia. Tale Registro raccoglie programmi, progetti e attività che meglio riflettono i principi e gli obiettivi della Convenzione per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale. 7 <https://ich.unesco.org/doc/src/————9-IT-PDF.pdf> consultato il —6/1—/2—23.

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