Capitale italiana della cultura. Dal 2015 al 2022: dati, esperienze, cambiamenti.

CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA. Dal 2015 al 2022: dati, esperienze, cambiamenti. 46 Una delle principali inziative è rappresentata dalle residenze artistiche, 12 percorsi pensati per generare processi di creazione nel territorio, ospitando artisti internazionali e nazionali chiamati a lavorare sul paesaggio urbano e sulle caratteristiche topografiche e sociali. Sono state, inoltre, finanziate delle mostre al Palazzo di Città. Il programma si è aperto con la Festa della Musica, un evento di un giorno tenutosi a giugno 2015 che ha visto una programmazione diffusa negli spazi aperti in tutta la città. La rassegna Cagliari Suona (cfr. Cagliari 2.1) si è svolta in oltre 30 luoghi pubblici della città e ha visto il coinvolgimento di 150 artisti. In occasione della CiC, la città ha posto maggiore attenzione sul contemporaneo, superando la tipica associazione all’archeologia, in particolare con l’inaugurazione dello spazio espositivo denominato CarteC, dedicato esclusivamente ad esposizioni contemporanee. 1.2. In che modo le nuove tecnologie digitali hanno modificato i modelli di fruizione, produzione e interazione con il pubblico? MECCANISMO DI ATTUAZIONE Le nuove tecnologie digitali non hanno avuto un ruolo centrale nel palinsesto. Se ne è fatto ricorso in alcune iniziative specifiche, come Terra mobile, in cui la tecnologia delle stampanti 3D ha incontrato la tecnica edilizia tradizionale della terra cruda. #stampanti3D 1.3. Quali sono state le 3 iniziative più importanti? / Cosa hanno generato le 3 iniziative più importanti? MECCANISMO DI ATTUAZIONE Le iniziative più significative sono state: 1) Le residenze d’artista, avviate con il collettivo Future Farmers di San Francisco, legato al rapporto tra arte relazionale e processi di riattivazione della vita agricola integrati nel contesto urbano, attraverso la valorizzazione delle tecniche tradizionali. L’iniziativa ha favorito la connessione del centro città all’hinterland, a partire dall’installazione di un forno pubblico destinato ad uso comune, attorno al quale sono state organizzate cene partecipative in collaborazione con la Coldiretti, percepite, in maniera unanime, come momenti di condivisione, accolti positivamente dalla comunità. 2) La bellezza ti stupirà, un progetto interdisciplinare che ha coinvolto 25 cittadini senza fissa dimora, i quali hanno indossato gli abiti presentati alla Settimana della Moda di Parigi SS2016 dallo stilista Fabio Quaranta. La sfilata performativa ha avuto come protagonisti soggetti sprovvisti di presenza scenica, trovati per strada appunto, con l’intento di far emergere la “nobile solitudine” legata alla loro condizione. 3) Il progetto legato alla simbologia del gioco degli scacchi, pensato da Nezaket Ekici (allieva di Marina Abramovic) con la collaborazione del coreografo Maurizio Saiu, ha coinvolto la comunità di richiedenti asilo e migranti originari del Bangladesh (giocatori abituali di scacchi in Piazza del Carmine, luogo della città in cui convivono abitualmente culture differenti) nella costruzione di una scacchiera vivente che diventa enigma e allo stesso tempo paradigma del dialogo tra civiltà. #residenze #Labellezzatistupirà #scacchi

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