Capitale italiana della cultura. Dal 2015 al 2022: dati, esperienze, cambiamenti.

CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA. Dal 2015 al 2022: dati, esperienze, cambiamenti. 240 Guardando agli effetti prodotti, il primo dato da rilevare è che delle tre città che si qualificano per un meccanismo di attuazione prevalentemente orientato alla vivacità culturale e delle tre che si qualificano per un meccanismo prevalentemente orientato ad uno sforzo in partecipazione, solo due, una per ogni fattispecie, fanno rilevare un ambito di ritorno (outcome) coincidente a quello di investimento (Pistoia per la vivacità culturale e Mantova per la partecipazione, l’accesso e il senso di appartenenza). In tutti gli altri casi, gli ambiti di ritorno prevalenti sono altri. Nel caso delle città con ambito prevalente di investimento in vivacità culturale si evidenziano effetti importanti nell’ambito delle modalità di organizzazione e gestione dell’evento. Questo sembra un risultato rilevante in quanto dimostra come, per implementare efficacemente un’iniziativa orientata ad una forte diversificazione, arricchimento e innovazione della sfera culturale urbana, le città si siano dotate di strutture, mezzi, competenze e procedure successivamente rimasti patrimonio comune delle amministrazioni e degli operatori del settore. Allo stesso modo si evidenzia una forte correlazione tra investimento in vivacità culturale e ritorni in partecipazione e accessibilità a dimostrazione del fatto che i due ambiti sono correlati da nessi di causalità grazie ai quali incrementando l’offerta culturale è possibile sollecitare la domanda non solo nel senso del fornire più occasioni di partecipazione al pubblico attuale, ma anche nel senso dell’ampliamento dell’audience o della sua fidelizzazione. Meno immediata, seppur verificata nei casi presentati nella presente ricerca, è la relazione inversa che vede, questa volta, la vivacità culturale sollecitata dalla partecipazione, e non il contrario. In due casi su tre, agire sulla propensione ai consumi culturali ha sortito effetti di vivacizzazione dell’offerta cittadina dimostrando che un luogo ricettivo e interessato alla cultura, caratterizzato da un pubblico maturo e consapevole, è terreno fertile e attrattivo per nuove iniziative. Prendendo sempre in considerazione la triade di città che ha investito fortemente in partecipazione, accesso e senso di appartenenza, puntando su progettualità in grado di coinvolgere fasce ampie e diversificate di pubblico, sembra emergere un’assoluta correlazione positiva tra incremento della domanda culturale e incremento di attrattività turistico-culturale e posizionamento mediatico. Tra tutte le città Procida rappresenta un caso particolare. Si tratta dell’unica città che è possibile collocare nella categoria di coloro che hanno investito prevalentemente sulle modalità di organizzazione e gestione dell’evento nella fase attuativa dell’iniziativa (modelli di sviluppo culturale governance driven). D’altra parte, Procida è anche, tra le dieci capitali, quella che si distingue, nelle condizioni di partenza, per livelli di punteggio inferiori alla media nazionale sul numero maggiore di ambiti. Procida era, infatti, una città piccola e difficilmente raggiungibile con scarsi punteggi relativi alle attività e alla domanda culturale, nonché all’imprenditoria creativa. Sembra del tutto logico, dunque, che per governare in modo efficace un’iniziativa così impegnativa per la città, fosse necessario dotarla di un sistema di gestione in grado di affrontare le difficoltà che si sarebbero potute presentare e risolvere eventuali criticità. Ecco spiegato il forte investimento nelle modalità di organizzazione e gestione (coniugato a quello rivolto alla partecipazione e all’accesso) che ha visto lo sviluppo di una governance di area vasta e l’apporto di soggetti non solo locali. Stando agli effetti, la cui rilevazione è ancora parziale, poiché l’esperienza è stata studiata in itinere, alla città va il merito di aver raccolto frutti non solo in termini di partecipazione, ma anche di attrattività turistica e vivacità culturale.

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