Capitale italiana della cultura. Dal 2015 al 2022: dati, esperienze, cambiamenti.

219 Cap. 2 - Risultati - Procida Per permettere la partecipazione anche di pubblici provenienti da Napoli e dai Campi Flegrei, sono stati potenziati i trasporti via mare, ad esempio attraverso l’integrazione di collegamenti in tarda serata, in special modo dal 1 giugno al 30 settembre. Anche gli autobus per il trasporto interno sull’isola sono stati gratuiti per tutta la durata della CiC. In termini di riscontro di pubblico, le mostre di Palazzo d’Avalos hanno fatto sì che nel 2022 circa 40.000 persone visitassero l’ex carcere (fonte: Procida 2022). Non sono noti i numeri dei visitatori negli anni precedenti, ma gli intervistati hanno riscontrato una forte crescita. Due categorie fragili che il programma di Procida ha inteso coinvolgere più direttamente sono le detenute e i migranti. Per le prime, che hanno preso parte a vari progetti (Happening for human books; Fili d’ombra, fili di luce), è stata attivata una collaborazione con la Casa di detenzione femminile di Pozzuoli. Ai migranti attualmente accolti a Procida, invece, è stato dedicato il progetto 22 Nodi, programma di mestieri legati al mare per coloro che hanno vissuto il trauma della traversata del Mediterraneo, ideato da una cooperativa locale. Anche i laboratori della Flotta di Carta, rivolti ai bambini tra i 6 e i 10 anni, sono stati volti alla sensibilizzazione sui temi dell’accoglienza e dell’inclusione. Il momento di restituzione finale ha visto il varo di barchette di carta realizzate dai bambini, insieme a quella di grandi dimensioni che ha trasportato l’artista Frank Bolter e che è stata creata collettivamente. Già all’interno del dossier, i bambini sono identificati come agenti di cambiamento. È stato loro dedicato il progetto Restart from the Future, ‘scuola internazionale di architettura per bambini’, a cura del Farm Cultural Park di Favara e con la partecipazione di sei noti studi di architettura. I partecipanti, tra i 7 e i 12 anni, sono stati chiamati ad immaginare il futuro, in termini urbanistici, architettonici e relazionali, mediante diverse sessioni nel corso dell’anno, attraverso l’approccio laboratoriale e la performance. Il progetto Tutti per Tutti ha dato vita ad un tavolo con le associazioni locali e nazionali dedicate alla cura dei disabili. Non sono disponibili dati sui numeri dei partecipanti alle iniziative, ma dall’analisi field è emerso come il programma abbia coinvolto fasce di popolazione diversificate (livello di istruzione, età). In particolare, il coinvolgimento dei bambini è stato positivo, mentre appare carente il coinvolgimento della fascia giovanile (dai 15 ai 25 anni circa). Quest’ultima ha preso parte a iniziative specifiche identificate per tema (crisi climatica, nuove tecnologie) o per tipologia (concerti, in particolare quello di Liberato), ma la generale partecipazione contenuta riflette la mancata identificazione come gruppo-target. 2.2. La CiC ha accresciuto la partecipazione attiva dei cittadini? MECCANISMO DI ATTUAZIONE Procida 2022 ha lavorato sui temi del bene comune e della costruzione di una nuova narrativa. Il programma Procida sei tu! ha previsto un percorso di formazione dei volontari (12 ore), anche attraverso l’incontro con i volontari di Matera 2019, Parma 2020+21 e del Padiglione Italia di Expo 2022. I volontari iscritti sono stati complessivamente 510, quelli che hanno partecipato attivamente circa 100, offrendo – secondo quanto affermato dal team di progetto – il proprio contributo in più occasioni. #comunitàcheapprende #benecomune #cerimoniainaugurale #volontari #humanbooks #citizenscience

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