CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA. Dal 2015 al 2022: dati, esperienze, cambiamenti. 216 ACCESSO, PARTECIPAZIONE E SENSO DI APPARTENENZA CONTESTO Come per il numero di spettacoli, gli ingressi a livello provinciale nel 2020 hanno subìto un forte calo per l’emergenza pandemica. I dati del 2019 mostrano una propensione della popolazione provinciale alla partecipazione agli spettacoli inferiore di quella nazionale, con una media di 3 ingressi per abitante, contro i 4,1 dell’Italia nello stesso periodo. A Procida, i visitatori al Museo del Mare, unica struttura museale presente nel 2018, erano appena 600. La popolazione, in lieve ma costante calo nel triennio 2019-21 (-1% annuo), è concentrata maggiormente nella fascia 36-65 (43%), in misura lievemente maggiore di quanto accade nel resto della provincia (42%), con un’età media di 46,34, più elevata di quella provinciale (42,3) e superiore anche a quella media nazionale (45,2 ca.). Se nel resto della città metropolitana di Napoli, inoltre, i bambini e i giovani fino ai 35 anni rappresentano il 40% della popolazione, a Procida sono solo il 33%. La presenza di giovani è ulteriormente penalizzata dall’assenza di sedi universitarie. In quanto a multiculturalismo, infine, nel 2021 gli stranieri sono 377, pari al 4% della popolazione residente e sono rappresentate 48 nazionalità, con quelle bulgara, ucraina e polacca come le più numerose. La percentuale di stranieri è in linea con il resto della provincia, mentre a livello nazionale questi rappresentano oltre l’8% della popolazione. #scarsapartecipazione #pochigiovani #pocomulticulturale
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