CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA. Dal 2015 al 2022: dati, esperienze, cambiamenti. 214 Un evento realizzato in collaborazione con un’organizzazione culturale locale è Spartiti venuti dal mare, una rassegna musicale in cui il Coro San Leonardo ha riscoperto i brani dedicati a Procida scritti da autori stranieri durante il Grand Tour e li ha portati in giro per l’isola e nei dintorni, in particolare a Ischia e nei Campi Flegrei. La rassegna napoletana di cinema e arte contemporanea, Artecinema, alla sua ventisettesima edizione, ha dedicato un programma speciale a Procida 2022, svoltosi in un albergo dell’isola. Oltre alle arti visive, alla letteratura e alla divulgazione, si è lasciato spazio alle arti performative, soprattutto la musica, ma anche teatro e danza. In particolare, la rassegna musicale Echi delle distanze, dedicata ai suoni delle isole, ha accolto artisti stranieri, alcuni dei quali provenienti da isole del Pacifico (particolarmente colpiti dalle conseguenze del cambiamento climatico sul livello delle acque marine), per sensibilizzare sugli effetti del riscaldamento globale e sul rischio di scomparsa delle tradizioni insulari, attraverso dibattiti, concerti e laboratori di danza e riciclo creativo. Molti progetti, infatti, hanno avuto un approccio interdisciplinare. Nutrice ha promosso sei itinerari, attraverso un’esperienza di pesca-turismo che ha accompagnato i visitatori alla scoperta del rapporto tra l’isola e la natura e del relativo patrimonio di tradizioni. 1.2. In che modo le nuove tecnologie digitali hanno modificato i modelli di fruizione, produzione e interazione con il pubblico? MECCANISMO DI ATTUAZIONE Anche se le nuove tecnologie non sono state oggetto di una strategia specifica, si sono comunque realizzate iniziative nell’ambito. OndeVisioni è stato un festival che ha invitato professionisti del cinema e dell’arte digitale a confrontarsi sulle nuove modalità di fruizione e sulle nuove tecnologie. Le proiezioni in sala sono state accompagnate dall’installazione di postazioni di virtual reality e con videogiochi. Il Suono del Tempo è stato un progetto artistico dedicato alla pratica nuova della data sonification, con la quale i dati sono rappresentati mediante il suono. Progetti di ricerca di artisti internazionali (realizzati, come nel caso dell’uruguayano Mackern, nel corso di una residenza sull’isola) sono stati presentati ai cittadini mediante una performance. L’opera di Mackern ha portato all’inaugurazione di un’installazione permanente al Molo del Fanale Rosso, con la quale si può interagire mediante il QR Code che dà accesso a immagini e suoni creati dall’artista. Altri casi di ricorso alle nuove tecnologie sono il video mapping e la stampa 3D. Durante la cerimonia inaugurale, è andato in scena I Miti del Mare, visual show architetturale di Pistone e Carloni, uno spettacolo di video mapping alla Marina Corricella. Nell’ambito del progetto Scienza Aperta (cfr. ambito 2), invece, attraverso scanner e stampanti apposite si è avviato il censimento 3D della popolazione isolana, per la realizzazione di una scultura collettiva. #realtàvirtuale #datasonification #censimento3D
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