CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA. Dal 2015 al 2022: dati, esperienze, cambiamenti. 208 ruolo di coordinamento rispetto alle organizzazioni culturali locali, benché permanga la necessità – come sostenuto da uno degli intervistati coinvolto, con il Comune, nelle attività – di “continuare ad ascoltare, lavorare insieme, coordinarsi, comunicare meglio e collaborare”. Nel concreto, invece, è stato acquisito un nuovo sistema di monitoraggio che potrà essere utilizzato con tutti i soggetti che collaborano con il Comune (patrocini ma anche partenariati) per avere sempre sotto controllo l’andamento delle attività, la loro sostenibilità e fattibilità economica.
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