Capitale italiana della cultura. Dal 2015 al 2022: dati, esperienze, cambiamenti.

CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA. Dal 2015 al 2022: dati, esperienze, cambiamenti. 118 MODALITÀ DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELL’EVENTO14 Obiettivi candidatura Obiettivo 1 Obiettivo 2 Obiettivo 3 Obiettivo 4 Obiettivo 5 Obiettivo 6 3.1. Quali sono i modelli di gestione e governance adottati? MECCANISMO DI ATTUAZIONE Per la candidatura a Capitale Europea della Cultura 2019 era stata costituita una governance collettiva e d’area vasta che contava sul coinvolgimento di Provincia e Regione e metteva in atto una strategia territoriale ampia. Gli Stati generali della Cultura (cfr. Siena 2.2) sono stati uno strumento di ascolto in forma di laboratorio per progetti condivisi di sviluppo, con tavoli tematici su teatro, danza, musica, arte e architettura contemporanea, audiovisivi, musei, imprenditoria culturale, università e ricerca, biblioteche e non profit. Il modello di governance della CiC ha mantenuto esclusivamente il Comune di Siena come organo di gestione. Nonostante il ricorso a consulenti e collaborazioni esterne, dunque, larga parte delle iniziative è stata realizzata grazie alla gestione diretta dell’Amministrazione. La Fondazione Monte dei Paschi ha messo a disposizione dell’organizzazione alcune figure in distacco. Con le due università della città sono state portate avanti collaborazioni su singoli progetti. #gestionediretta #collaborazionisuprogetti 3.3. Quali sono le capacità progettuali e strategiche a base culturale sviluppate? / Quali le capacità gestionali e di monitoraggio? MECCANISMO DI ATTUAZIONE I dipendenti comunali sono stati coinvolti in maniera pervasiva e capillare, prendendo parte ad attività notevolmente differenziate tra loro, passando dal supporto negli allestimenti alla rendicontazione. Come riportato nelle interviste, l’Amministrazione si è trovata ad affrontare un’esperienza nuova, senza il tempo necessario per adeguare le competenze interne. Non sono stati avviati processi di monitoraggio e valutazione. È stato riportato, peraltro, che le indicazioni per la rendicontazione dell’intera inizativa sono sopraggiunte successivamente alla realizzazione del programma e sono state modificate varie volte, con non poche difficoltà riscontrate da parte dell’Amministrazione. #motivazione #sottodimensionamento #amministrazionecomunale 3.4. Quali sono state le esigenze in termini di semplificazione dei processi? MECCANISMO DI ATTUAZIONE Durante le interviste sono state menzionate le consistenti difficoltà emerse in termini di gestione del processo, riversatosi interamente all’interno della macchina comunale, sia in termini di tempo sia per la carenza di risorse da impiegare nelle attività. #criticità 14. Non è stato possibile rispondere alle domande 3.2 “Quali partenariati sono stati attivati?” e 3.5 “Quali sono state le esigenze in termini di rafforzamento degli scambi tra città?” in quanto non sono state reperite informazioni esaustive in merito.

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExODM2NQ==