Cantiere Città. Potenziare le competenze per una città culturale sostenibile

72 loro storia. Sono ormai molto numerosi i casi di campagne di crowdfunding o di altro tipo che vedono una forte adesione da parte della comunità a ‘cause culturali’. Giusto per fare due esempi, possiamo citare la campagna per la costruzione del nuovo teatro di Empoli6 o quella (straordinaria per i risultati ottenuti) per la restituzione alla fruizione pubblica dei Bagni misteriosi di Milano7. Microdonazioni Sono infine da prendere in considerazione raccolte di microdonazioni in tutti i casi in cui vi siano attività culturali ad alta frequentazione. A tale proposito si tenga conto che sono finalmente disponibili anche in Italia sistemi di raccolta attraverso postazioni POS contactless automatizzate (i cosiddetti donation box) concepite appositamente per la raccolta fondi8. Così come sono in via di sviluppo vari sistemi che integrano la possibilità di donare in esperienze culturali mediante la realtà aumentata o visioni immersive9. La centralità dello scambio di valori con i donatori Non esiste nessuno strumento di raccolta fondi che di per sé possa garantire successo. Questo risiede nella proposta che facciamo agli interlocutori, che è sostanzialmente basata su uno scambio di valori, o meglio sulla produzione di valori che possono essere percepiti sia dall’organizzazione o istituzione culturale, sia dai sostenitori, sia dalla comunità nel suo complesso. È quindi responsabilità di chi chiede fondi per la cultura concepire nei propri progetti attività, azioni, oggetti che prevedano un valore materiale e, soprattutto, immateriale da scambiare con i donatori. Su questo aspetto si è scritto nella già citata prima pubblicazione del progetto Cantiere Città10. Qui ci limitiamo a fornire qualche indicazione di natura tattica per favorire l’adesione a una richiesta di fondi. 9 Specificare sempre come verranno utilizzati le donazioni e i sostegni ricevuti, affinché i sostenitori possano comprendere come il loro impegno concorra concretamente a produrre impatti positivi per sé e per la comunità nel complesso. 9 Mettere in evidenza la possibilità di godere di vantaggi fiscali (per le donazioni liberali). In particolare utilizzare, laddove possibile, lo strumento dell’Art bonus11, che <https://www.teatrodiempoli.it/campagne-in-corso>. <https://artbonus.gov.it/riqualificazione-centro-balneare-caimi-milano.html>. <https://donationbox.it/it/>. <https://www.kudusrl.com/obiettivi/donor-care/k-vr-per-unesperienza-di-dono-immersiva/>. Cfr. supra, nota 3. Sul sito <www.artbonus.gov.it> si possono reperire tutte le informazioni circa la natura e il funzionamento di questo strumento e la titolarità dei soggetti a utilizzarlo, oltre che i progetti che si sono candidati a raccogliere finanziamenti con l’Art bonus. 6. 7. 8. 9. 10. 11.

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExODM2NQ==