78 • attivare dinamiche di partecipazione civica che favoriscano una democrazia sostanziale; • aumentare l’uso consapevole della tecnologia, sia nelle istituzioni sia nella cittadinanza. I processi di cross-fertilisation possono realizzarsi attraverso: • il coinvolgimento multistakeholder, o multipartecipativo, nell’elaborazione e nella realizzazione delle politiche pubbliche: alla pubblica amministrazione spetta il compito di assumere sempre di più il ruolo di attore abilitante, che faciliti l’interazione tra competenze e stakeholder differenti, professionalità e discipline con punti di vista e strumenti diversi; • ricerca e analisi eco-sistemiche che contemplino più livelli: ad esempio, antropologia, botanica, demografia, statistica, economia e psicologia possono fornire insieme ottimi strumenti e approcci per comprendere, prima di arrecare eventuali danni a un territorio, quali impatti avranno un certo tipo di politiche sulle prossime generazioni, sul suolo, sulla vegetazione, sulle risorse naturali che abitano la nostra città; • collaborazioni con altre pubbliche amministrazioni, partenariati nazionali ed europei per generare occasioni di confronto, riflessione, condivisione di informazioni e casi pratici e permettere la co-creazione di modelli di intervento nonché opportunità finanziarie; • collaborazioni con centri di ricerca, intesi come hub di innovazione e di interconnessione fra discipline e stakeholder europei; • la creazione di un senso di empatia e attaccamento ai beni comuni: immettere arte e psicologia nelle politiche sulla mobilità urbana, per esempio, può comportare l’attivazione assieme alla cittadinanza di indagini che riguardino problemi e criticità e, quindi, processi di co-design tesi a individuare soluzioni pratiche che possano sviluppare contestualmente un sentimento di appartenenza; • la disseminazione dei risultati delle politiche pubbliche, che spesso restano confinati in bacheche più o meno virtuali, attraverso l’arte contemporanea che agisce come strumento di relazione e garantisce l’incremento di canali e modalità di comunicazione, rivolgendosi al più ampio pubblico possibile. Verso un’innovazione delle amministrazioni cittadine Chiunque si sia trovato a cambiare i processi standardizzati all’interno di pubbliche amministrazioni sa bene quanto sia resistente l’inerzia da superare. Mutare mentalità, comportamenti e, soprattutto, procedure, rappresenta una grande sfida, anche quando si è consapevoli che il contesto è cambiato e i metodi fino a quel momento utilizzati non sono più funzionali.
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