Cantiere Città. Letture e strumenti per la città culturale.

59 La piattaforma per la mappatura del rischio dei Progetti Interreg Central Europe ProteCHt2save e STRENCH La piattaforma WebGIS realizzata nell’ambito dei progetti Interreg Central Europe ProteCHt2save6 e STRENCH7 nasce con l’obiettivo di fornire uno strumento di supporto alle autorità e agli enti pubblici e privati nella salvaguardia e gestione dei beni culturali a rischio in Europa per via di eventi climatici estremi, quali piogge intense, alluvioni e prolungati periodi siccitosi8. Lo strumento si basa sul concetto di rischio che implica l’esistenza di una sorgente di pericolo e delle possibilità che ne consegua un danno. È quindi necessaria l’analisi di come e quanto il patrimonio costruito è esposto agli effetti dei cambiamenti climatici e la sua vulnerabilità. Questo strumento permette di visualizzare e scaricare in modo interattivo mappe di pericolosità con risoluzione spaziale di 12km ca., basate su dati forniti da modelli climatici regionali e da servizi satellitari del Programma Copernicus (Climate Change Service, C3S). Prevede l’utilizzo di indici per valutare la pericolosità da eventi estremi legati a variazioni di temperatura e precipitazione, come ad esempio R20mm (numero di giorni nell’anno con precipitazione superiore o uguale 20mm) e R5xday (valore massimo mensile di precipitazione in 5 giorni consecutivi). La piattaforma fornisce inoltre una metodologia per la valutazione della vulnerabilità a scala locale, calcolata sulla base di una accurata identificazione di elementi critici fisici e gestionali del bene in oggetto. È possibile fare valutazioni del rischio in Europa e nel Bacino del Mediterraneo a breve (2021-2050) e a lungo termine (2071–2100). Strategie di protezione e preparazione all’emergenza Fra le attività condotte nell’ambito dei progetti ProteCHt2save e STRENCH sono state messe a punto strategie di preparazione ed evacuazione in emergenza specifiche per la protezione dei beni in caso di inondazioni ed incendi dovuti a prolungati periodi siccitosi. Le strategie sono state successivamente testate con simulazioni in campo, in collaborazione con la Protezione civile e i Vigili del fuoco in siti culturali dimostrativi, fra cui la piazza della Cattedrale di Ferrara ed il Parco di Villa Ghigi a Bologna, mettendo in luce come la preparazione all’emergenza risulti essere l’azione cruciale nella gestione dei siti a rischio. Per integrare in modo esaustivo le misure esistenti in materia di adattamento ai cam- <https://www.interreg-central.eu/Content.Node/ProteCHt2save.html> consultato il 19/12/2022. <https://www.interreg-central.eu/Content.Node/STRENCH.html> consultato il 19/12/2022. <https://www.protecht2save-wgt.eu/> consultato il 19/12/2022. 6. 7. 8.

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExODM2NQ==